Al termine di un bel pomeriggio trascorso a Bari,

rientro a Noci e noto di un evento che si stava tenendo davanti ad uno dei comitati elettorali da poco apertosi.
C’è aria di nuovo, a partire dalla location, via Aldo Moro a ridosso di piazza Garibaldi che da oggi è la piazza individuata per la campagna elettorale.
Noto inoltre tre componenti della polizia municipale come servizio d’ordine e le sedie in plastica, bianche, che tanto somigliano a quelle in possesso del nostro comune per l’organizzazione di eventi ( ed il buon Domenico li pronto ad aspettare che tutto finisca per poter riportare le stesse al loro posto).

Cosa significa?
Le sedie forse le offri tu (cittadino), lo straordinario per il servizio d’ordine svolto lo offri tu (cittadino) ed andiamo avanti così.

A seguito dell’avviso pubblico n° 7 del 2014 il comune di Noci,  prima di affidare l’incarico di servizi tecnici di supporto al Responsabile Unico del Procedimento (RUP) , 

ha chiesto la presentazione dei curricula a tecnici che rispondessero ai requisiti sottoelencati

A seguito di questa richiesta sono pervenute 21 istanze di risposta. Da una prima analisi dei curricula è stato escluso un tecnico perchè in possesso del diploma da geometra, titolo non contemplato nei requisiti minimi richiesti.

La nostra prima considerazione è che anche uno dei due Raggruppamenti Temporanei di Professionisti (RTP) presenta figure professionali che non sono in possesso dei requisiti minimi, ma non sono stati esclusi dalle istanze presentate anzi, a seguito dell’analisi dei curricula è risultato assegnatario dell’incarico.

La seconda nostra considerazione è che due dei componenti del RTP aggiudicatario dell’incarico hanno svolto la medesima mansione presso il comune di Noci perlomeno negli ultimi cinque anni come comprovato dalle determine 1414 del 31/12/2008, 260 del  31/03/2009, 418 del 15/05/2009, 630 del 03/07/2009, 705 del 21/07/2009, 838 del 02/09/2009, 1024 del  20/10/2009, 893 del 7/10/2010, 979 del 29/10/2010, 27 del 11/01/2011, 655 del 02/09/2011, 82 del 03/02/2012 e 259 del 11/04/2012 che hanno assegnato l’incarico senza un regolare bando ed una regolare aggiudicazione dello stesso.
Inoltre le loro postazioni lavorative era all’interno dell’ufficio del responsabile della struttura fondi comunitari.

Da ciò nasce la nostra terza considerazione circa la veridicità di questa dichiarazione di insussistenza di situazioni di conflitto di interesse, dato che per cinque anni hanno lavorato a stretto contatto di gomito.

Durante il consiglio comunale dello scorso 24 marzo 2014 abbiamo presentato una interrogazione in cui si ponevano queste domande al sindaco ed in attesa delle stesse si richiedeva il ritiro dell’atto dirigenziale.
Nella seduta consiliare ci è stato risposto che dell’atto doveva chiedere spiegazioni al responsabile e fornircene risposta scritta dopo 10 giorni.

Lo scorso 24 aprile,  30 giorni dopo il consiglio, abbiamo ricevuto le risposte.
La prima parte elenca i compiti  della struttura fondi comunitari,

la seconda parte elenca gli interventi in essere, che devono essere chiusi e rendicontati entro giugno 2015.

L’ultima parte è quella in cui avremmo dovuto ricevere le risposte alle nostre domande

invece nelle parti evidenziate viene scritto che l’incarico non è quello normato dalle leggi scritte nell’avviso pubblico iniziale,  mentre per quanto riguarda gli incarichi assegnati nei cinque anni precedenti non troviamo risposta, ne tanto meno per quanto riguarda i dubbi sollevati a riguardo della dichiarazione  di insussistenza di conflitto di interessi sottoscritta dal responsabile.

Intanto al termine dei 10 giorni di attesa per la risposta, non avendo ricevuto nulla, si è proceduto al depositare presso la Procura della Repubblica un esposto da cui si auspica possano arrivare le risposte alle domande dei nostri cittadini.